Brenzone Music Festival C'era una volta una kermesse musicale

Brenzone Music Festival == Vanessa Tagliabue Yorke 7 h · Cari Amici, il Festival di BrainZone a Brenzone sul Garda non si farà quest'anno. Non è colpa del virus che ultimamente abbiamo imparato a conoscere, bensì è merito di un altro tipo di virus che purtroppo infesta il nostro paese dalla notte dei tempi, e contro il quale sembra che ogni intelligenza e ogni creatività risulti VANA, questo famigerato virus che impedisce alla cultura di diffondersi e che fa marcire le nostre esperienze più felici è il virus della POLITICA. Inutile puntualizzare che né io ne gli altri artisti che avete conosciuto e amato in quei luoghi meravigliosi parteciperemo questa estate a qualsivoglia evento in Brenzone. Io penso che vi mancheremo, e che sentirete la differenza, perché l'unico virus che può colpire la vostra memoria non è quello della politica, che invece scompare di fronte ad essa, perché la memoria sconfigge l'ignoranza e impedisce l'errore. Se vi accorgerete è quindi segno che non avete l'Alzheimer. <3 Bacioni e auguri a tutti di riprendere in grande stile ogni attività! == comunicato : C'era una volta il Brenzone Music Festival, una kermesse musicale che per tre edizioni ha portato per le strade e nelle piccole piazze di Brenzone musica e sorrisi. Un festival nato sotto la guida del direttore artistico Mauro Ottolini, un progetto lungimirante che aveva tutte le carte in regola per durare nel tempo e affermarsi a livello nazionale; non a caso è stato definito da SkyTg24 tra i dieci festival più belli d’Italia, ed eravamo agli inizi… Cosa ha decretato il successo del festival che molti comuni vicini ci hanno invidiato? Innanzitutto l’innegabile qualità dei musicisti che abbiamo ospitato, dalle marching band alle suggestive performance musicali fin dall'alba, dalle jam session che hanno coinvolto in particolare i brensonai, ai “big” che hanno calcato il nostro palco: Alberto Fortis, Karima, Simona Molinari, Raphael Gualazzi official. Nomi importanti, alcuni dei quali recentemente si sono rivisti a Festival di Sanremo insieme allo stesso Ottolini. Ma il vero successo è sicuramente stato il matrimonio perfetto tra le nostre location e questa rassegna che ha coinvolto tutte le contrade, proponendo un intrattenimento di grande valenza culturale, esaltando le nostre bellezze naturali ed artistiche (basti pensare ai concerti sulle spiagge, al museo etnografico, ai concerti sulle barche e addirittura in acqua), lanciando anche un messaggio di rispetto per l’ambiente e di sostenibilità per turisti e residenti. I residenti… mi piace sottolineare, a questo proposito, che questo festival poteva contare, nella sua non semplice organizzazione, su un folto gruppo di volontari che hanno donato tempo ed energia per la buona riuscita della manifestazione. Albergatori e commercianti hanno potuto toccare con mano la soddisfazione dei loro clienti di fronte alle performance musicali in molti casi portate a “domicilio”, mentre i cittadini sono stati piacevolmente coinvolti in questa quattro giorni riscoprendo il piacere di condividere momenti di pura bellezza . E scusate se è poco… Abbiamo cercato di far capire tutto questo all'attuale Amministrazione in incontri ufficiali e in colloqui più informali. Sono intercorse email e confronti con il direttore artistico a cui, tra l’altro, è mancata una risposta definitiva. Ci abbiamo provato in vari modi perché ci sembrava e ci sembra una di quelle occasioni da non perdere: c’era una macchina organizzativa pronta a partire, una risonanza che aveva cominciato a risvegliare l’interesse di molti, l’opportunità per l’amministrazione di fare una gran bella figura. Non c’è stata la volontà politica. Stop. Il Festival non avrà un seguito. Diciamo che l’Amministrazione Benedetti ha clamorosamente sbagliato un rigore a porta vuota...ma il rimbalzo di quel pallone che ha mancato la rete a Brenzone è stato preso al volo dall'amministrazione di un altro comune dove il festival si farà, a modello di quello che Brenzone si è lasciato scappare da sotto il naso. C’era una volta il BrainZone Music Festival… e qualcuno dovrà spiegarci perché non ci sarà più. Cordialmente Il Comitato organizzatore 𝐁𝐫𝐚𝐢𝐧𝐳𝐨𝐧𝐞 𝐌𝐮𝐬𝐢𝐜 𝐅𝐞𝐬𝐭𝐢𝐯𝐚𝐥, 𝐞̀ 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐢 Nel primo commento un comunicato per spiegare quanto accaduto... La quarta edizione del Brainzone Music Festival non si farà! Comincia in maniera brusca il 2020 di Brenzone con la non notizia della cancellazione del più importante Festival musicale del Lago di Garda. Nonostante la grossa mole di impegno dei volontari intenzionati a confezionare una quarta edizione ancora più scoppiettante, il Sindaco in primis e l'Amministrazione Comunale del nostro Comune hanno più volte ritardato la decisione fino ad arrivare allo scadere del tempo utile per lavorare professionalmente Condividete questo post se credete sia stato fatto un torto alla Musica


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