martedì 23 giugno 2020

Verona Jazz torna al Teatro Romano Verona, con Musica Nuda Petra Magoni Paolo Fresu Raphael Gualazzi Estate Teatrale Veronese

Verona Jazz torna al Teatro Romano Verona, con Musica Nuda Petra Magoni Paolo Fresu Raphael Gualazzi Estate Teatrale Veronese Musica Nuda Petra Magoni e Ferruccio Spinetti LIVE in concerto Il programma del Festival stato presentato questa mattina, in diretta streaming, con i curatori veronesi della sezione musicale Elisabetta Fadini per Rumors Festival Illazioni Vocali e Ivano Massignan di EventiVerona per Verona Jazz Festival . dall’assessore alla Cultura Francesca Briani, insieme al direttore artistico Carlo Mangolini e al presidente di Arteven Massimo Zuin. In collegamento anche alcuni dei protagonisti del festival, tra cui Paolo Rossi, Walter Zambaldi e Massimo Ongaro, e i curatori veronesi della sezione musicale Elisabetta Fadini per Rumors Festival Illazioni Vocali e Ivano Massignan per Verona Jazz. Elisabetta-Fadini, Festival, Rumors-Festival-Illazioni-Vocali, verona, Verona-Jazz, ElisabettaFadini, Festival, RumorsFestival, IllazioniVocali, VeronaJazz, Paolo-Fresu, Agenda, EventiAgenda, NotiziediVerona, Completa il programma il calendario delle compagnie teatrali veronesi per la sezione ‘Professione Spettacolo Verona’, voluta proprio per valorizzare e sostenere gli attori scaligeri. Oltre al Teatro Romano, spettacoli anche al Chiostro di Santa Eufemia, dedicati soprattutto ai giovani e ai temi della diversità fisica e generazionale. In calendario anche cinque appuntamenti a Forte Gisella, per i più piccoli. Biglietti in vendita da venerdì 26 giugno al Box Office di via Pallone 16 o sui circuiti www.geticket.it e www.boxofficelive.it. Informazioni e programma sul sito www.estateteatraleveronese.it. L’Estate Teatrale Veronese è realizzata dal Comune di Verona con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Regione Veneto, in collaborazione con Arteven. Il cartellone della rassegna è stato presentato questa mattina, in diretta streaming, dall’assessore alla Cultura Francesca Briani, insieme al direttore artistico Carlo Mangolini e al presidente di Arteven Massimo Zuin. In collegamento anche alcuni dei protagonisti del festival, tra cui Paolo Rossi, Walter Zambaldi e Massimo Ongaro, e i curatori veronesi della sezione musicale Elisabetta Fadini per Rumors e Ivano Massignan per Verona Jazz. “Con grandissimo orgoglio presentiamo questa edizione straordinaria dell’Estate Teatrale Veronese – ha detto Briani -, il nostro festival multidisciplinare estivo anche quest’anno, nonostante le difficoltà del momento, va in scena. Un regalo che l’Amministrazione comunale vuole fare al pubblico così come al comparto dello spettacolo che, in questi mesi, è andato in forte sofferenza. Per tre mesi, diversi luoghi della città dialogheranno con questa rassegna, che parte all’insegna dell’innovazione, dalla grafica alla messa in scena. Siamo consapevoli del fatto che presentiamo una stagione importante proprio per il significato che riveste. Fino a qualche settimana fa tutto il mondo dello spettacolo era fermo, ma noi abbiamo continuato a lavorare. E oggi siamo in grado di proporre un cartellone ricco di eventi e di prime nazionali, nel rispetto di tutti i protocolli di sicurezza. Il Teatro Romano sarà calmierato nei posti, che passeranno dai 1.700 ordinari ai 310 di quest’anno, per questo ogni serata sarà unica. Ringrazio tutta la squadra che ha lavorato in queste settimane per arrivare a questo incredibile risultato”. “Una straordinaria avventura dato il momento particolare che stiamo vivendo – ha spiegato Mangolini -. Anche il festival ovviamente risente dei cambiamenti e delle trasformazioni che hanno stravolto le nostre vite. Quella che va in scena sarà una stagione extra-ordinaria, un unicum che non è paragonabile a nessuna delle edizioni precedenti, per il tipo di proposte artistiche che arriveranno sul palcoscenico. In tempi strettissimi siamo riusciti a portare a Verona grandi nomi del panorama artistico nazionali e numerose prime assolute. Un programma a 360 gradi che tiene fermo il riferimento a Shakespeare, che è nel dna di questo festival. Così come il legame con i grandi classici. Ma abbiamo voluto aprire una finestra di riflessione su quello che abbiamo vissuto negli ultimi mesi, inaugurando proprio con uno spettacolo dedicato a questo tema. Il mio grazie va a quanti hanno collaborato e contribuito, a vario titolo, alla realizzazione di questa stagione”. “L’Estate Teatrale Veronese è sicuramente la rassegna estiva più importante a livello regionale – ha concluso Zuin -, siamo pertanto felici di esserne parte e di aver contribuito alla sua realizzazione. Da oltre vent’anni collaboriamo con il Comune di Verona, un supporto il nostro che ha come unico obiettivo la valorizzazione dell’arte e dello spettacolo. Il cartellone di quest’anno non sembra risentire dell’emergenza che abbiamo vissuto, il programma infatti è di grande qualità artistica. Ringrazio l’amministrazione comunale per aver deciso di investire in questo settore. C’è voglia, infatti, di tornare nei teatri e nelle piazze, così come di esibirsi dal vivo”. AL TEATRO ROMANO VA IN SCENA LA 72ᵃ ESTATE TEATRALE VERONESE. UNA EDIZIONE INNOVATIVA CHE SI APRE CON CLAUDIO BISIO Condividi su Facebook Il Teatro Romano riaccende i riflettori. Il sipario si alza sulla 72ᵃ Estate Teatrale Veronese, per una edizione innovativa, impensabile fino a qualche settimana fa. La città scaligera, con il suo festival, si conferma così punto di riferimento per la cultura a livello nazionale. Dal 18 luglio al 21 settembre, prosa, danza e musica tornano dal vivo, dopo mesi di silenzio, con un programma ricco di eventi. Accanto alle tradizionali opere shakespeariane, anche testi sull’attualità, concerti con gli interpreti della scena pop, folk, indie e jazz e coreografie di danzatori solisti. Nel rispetto di tutte le misure sulla sicurezza. Gli spettacoli, infatti, sono stati riadattati e il pubblico verrà distanziato. Saranno 310 i posti disponibili per ogni serata, ingressi e uscite diversificati e scaglionati, obbligatorio l’uso della mascherina. Anche gli spazi all’interno del teatro saranno rivisti in versione ‘Covid’. Ad aprire il cartellone estivo, il 18 luglio, sarà uno spettacolo nato proprio durante il lockdown e pronto ad approdare sul palcoscenico scaligero in prima nazionale. Claudio Bisio e Gigio Alberti daranno voce e anima al libro di Federico Baccomo “Ma tu sei felice?”, format a metà tra la lettura teatrale e la serie web. Il cartellone del Teatro Romano proporrà 9 prime nazionali e 5 coproduzioni, ma anche spettacoli di danza e musica, per un totale di 25 serate. La prosa sarà suddivisa in due sezioni: ‘Classiche Parole’, nella doppia accezione di antiche e attuali, e il tradizionale ‘Festival shakespeariano’. Sul palcoscenico nomi del calibro di Paolo Rossi, Chiara Francini, Isabella Ferrari, Sergio Rubini, Paola Gassman, Ugo Pagliai, Alessio Boni e Michela Cescon. Sette gli spettacoli di danza, che vedranno protagoniste anche Cristiana Morganti, Silvia Gribaudi, Claudia Marsicano, Camilla Monga e Chiara Frigo. Otto i concerti musicali, tornano, infatti, sia Elisabetta-Fadini, Festival, Rumors-Festival-Illazioni-Vocali, verona, Verona-Jazz, ElisabettaFadini, Festival, RumorsFestival, IllazioniVocali, VeronaJazz, Paolo-Fresu, Agenda, EventiAgenda, NotiziediVerona, Rumors Festival Illazioni Vocali e Verona Jazz tornano al Teatro Romano Verona, con Vasco Brondi, Vinicio Capossela, Paolo Fresu Raphael Gualazzi Estate Teatrale Veronese Rumors-Festival-Illazioni-Vocali-Verona-Jazz-tornano-al-Teatro-Romano-Verona-Vasco-Brondi-Vinicio-Capossela-Paolo-Fresu-Raphael-Gualazzi-Estate-Teatrale-Veronese-2020 ========================================== Rumors Festival Illazioni Vocali and Verona Jazz return to the Roman Theater Verona, with Vasco Brondi, Vinicio Capossela, Paolo Fresu Raphael Gualazzi Estate Teatrale Veronese The festival program was presented this morning, in live streaming, with the Veronese curators of the musical section Elisabetta Fadini for Rumors Festival Illazioni Vocali and Ivano Massignan of EventiVerona for Verona Jazz Festival. by the Councilor for Culture Francesca Briani, together with the artistic director Carlo Mangolini and the president of Arteven Massimo Zuin. Also connected are some of the protagonists of the festival, including Paolo Rossi, Walter Zambaldi and Massimo Ongaro, and the Veronese curators of the musical section Elisabetta Fadini for Rumors Festival Illazioni Vocali and Ivano Massignan for Verona Jazz. Elisabetta-Fadini, Festival, Rumors-Festival-Illazioni-Vocali, verona, Verona-Jazz, ElisabettaFadini, Festival, RumorsFestival, IllazioniVocali, VeronaJazz, Paolo-Fresu, Agenda, EventsAgenda, NotiziediVerona, Complete the program the calendar of the Verona theater companies for the 'Profession of the Verona Show' section, intended precisely to enhance and support Scaliger actors. In addition to the Roman Theater, shows also at the Cloister of Santa Eufemia, especially dedicated to young people and the issues of physical and generational diversity. Five appointments in Forte Gisella are also on the calendar, for the little ones. Tickets on sale from Friday 26 June at the Box Office in via Pallone 16 or on the circuits www.geticket.it and www.boxofficelive.it. Information and program on the website www.estateteatraleveronese.it. The Veronese Summer Theater is organized by the Municipality of Verona with the support of the Ministry of Cultural Heritage and Activities and the Veneto Region, in collaboration with Arteven. The poster of the event was presented this morning, in live streaming, by the Councilor for Culture Francesca Briani, together with the artistic director Carlo Mangolini and the president of Arteven Massimo Zuin. Also connected are some of the protagonists of the festival, including Paolo Rossi, Walter Zambaldi and Massimo Ongaro, and the Veronese curators of the musical section Elisabetta Fadini for Rumors and Ivano Massignan for Verona Jazz. "With great pride we present this extraordinary edition of the Veronese Summer Theater - said Briani - our multidisciplinary summer festival also this year, despite the difficulties of the moment, is staged. A gift that the municipal administration wants to give to the public as well as to the entertainment sector which, in recent months, has gone into great suffering. For three months, different places in the city will dialogue with this exhibition, which starts from the banner of innovation, from graphics to staging. We are aware of the fact that we present an important season precisely because of the meaning it has. Until a few weeks ago the whole world of entertainment was stopped, but we continued to work. And today we are able to offer a billboard full of events and national premieres, in compliance with all safety protocols. The Roman Theater will be settled in places, which will go from 1,700 ordinary to 310 this year, so each evening will be unique. I thank all the team that has worked in these weeks to achieve this incredible result. " “An extraordinary adventure given the particular moment we are experiencing - explained Mangolini -. Even the festival obviously suffers from the changes and transformations that have upset our lives. What goes on stage will be an extra-ordinary season, a unicum that is not comparable to any of the previous editions, for the type of artistic proposals that will arrive on the stage. In a very short time we managed to bring to Verona big names of the national artistic panorama and numerous world premieres. A 360 degree program that holds firm the reference to Shakespeare, which is in the DNA of this festival. As well as the link with the great classics. But we wanted to open a window of reflection on what we have experienced in recent months, inaugurating just with a show dedicated to this theme. My thanks go to all those who have collaborated and contributed, in various capacities, to the realization of this season ". "The Veronese Summer Theater is certainly the most important summer festival at the regional level - concluded Zuin - we are therefore happy to be part of it and to have contributed to its realization. For over twenty years we have been collaborating with the Municipality of Verona, our support that has as its sole objective the enhancement of art and entertainment. This year's program does not seem to be affected by the emergency we experienced, the program is in fact of great artistic quality. I thank the municipal administration for deciding to invest in this sector. There is a desire, in fact, to return to theaters and squares, as well as to perform from ''''''''''''''''''''''''' Gerüchte Festival Illazioni Vocali und Verona Jazz kehren mit Vasco Brondi, Vinicio Capossela und Paolo Fresu Raphael Gualazzi Estate Teatrale Veronese ins römische Theater Verona zurück. Das Festivalprogramm wurde heute Morgen im Live-Streaming mit den veronesischen Kuratoren der Musikabteilung Elisabetta Fadini für präsentiert Gerüchte Festival Illazioni Vocali und Ivano Massignan von EventiVerona für das Verona Jazz Festival. vom Kulturrat Francesca Briani zusammen mit dem künstlerischen Leiter Carlo Mangolini und dem Präsidenten von Arteven Massimo Zuin. Ebenfalls verbunden sind einige der Protagonisten des Festivals, darunter Paolo Rossi, Walter Zambaldi und Massimo Ongaro sowie die veronesischen Kuratoren der Musikabteilung Elisabetta Fadini für das Rumours Festival Illazioni Vocali und Ivano Massignan für Verona Jazz. Elisabetta-Fadini, Festival, Gerüchte-Festival-Illazioni-Vocali, Verona, Verona-Jazz, ElisabettaFadini, Festival, GerüchteFestival, IllazioniVocali, VeronaJazz, Paolo-Fresu, Agenda, EventsAgenda, NotiziediVerona, Vervollständigen Sie das Programm des Kalenders der Verona-Theaterkompanien für Die Rubrik "Beruf der Verona Show" soll Scaliger-Schauspieler fördern und unterstützen. Neben dem römischen Theater gibt es im Kreuzgang von Santa Eufemia auch Shows, die sich speziell jungen Menschen und den Themen physische und generationsübergreifende Vielfalt widmen. Für die Kleinen stehen auch fünf Termine in Forte Gisella auf dem Kalender. Tickets sind ab Freitag, 26. Juni, an der Abendkasse in der Via Pallone 16 oder auf den Rennstrecken www.geticket.it und www.boxofficelive.it erhältlich. Informationen und Programm auf der Website www.estateteatraleveronese.it. Das Veronese Summer Theatre wird von der Gemeinde Verona mit Unterstützung des Ministeriums für kulturelles Erbe und Aktivitäten und der Region Venetien in Zusammenarbeit mit Arteven organisiert. Die Werbetafel der Veranstaltung wurde heute Morgen im Live-Streaming von der Kulturrätin Francesca Briani zusammen mit dem künstlerischen Leiter Carlo Mangolini und dem Präsidenten von Arteven Massimo Zuin präsentiert. Mit dabei sind auch einige der Protagonisten des Festivals, darunter Paolo Rossi, Walter Zambaldi und Massimo Ongaro sowie die veronesischen Kuratoren der Musikabteilung Elisabetta Fadini für Gerüchte und Ivano Massignan für Verona Jazz. "Mit großem Stolz präsentieren wir diese außergewöhnliche Ausgabe des Veronese Summer Theatre - sagte Briani - unser multidisziplinäres Sommerfestival wird auch in diesem Jahr trotz der Schwierigkeiten des Augenblicks veranstaltet. Ein Geschenk, das die Stadtverwaltung sowohl der Öffentlichkeit als auch dem Unterhaltungssektor geben möchte, der in den letzten Monaten in großes Leid geraten ist. Drei Monate lang werden verschiedene Orte in der Stadt mit dieser Ausstellung in Dialog treten, die vom Banner der Innovation über die Grafik bis zur Inszenierung reicht. Wir sind uns der Tatsache bewusst, dass wir eine wichtige Saison gerade aufgrund ihrer Bedeutung präsentieren. Bis vor ein paar Wochen war die ganze Welt der Unterhaltung gestoppt, aber wir arbeiteten weiter. Und heute können wir eine Werbetafel voller Veranstaltungen und nationaler Premieren anbieten, die allen Sicherheitsprotokollen entspricht. Das römische Theater wird an Orten angesiedelt sein, die dieses Jahr von 1.700 gewöhnlichen auf 310 gehen werden, so dass jeder Abend einzigartig sein wird. Ich danke dem gesamten Team, das in diesen Wochen gearbeitet hat, um dieses unglaubliche Ergebnis zu erzielen. " „Ein außergewöhnliches Abenteuer angesichts des besonderen Momentes, den wir erleben - erklärte Mangolini. Sogar das Festival leidet offensichtlich unter den Veränderungen und Transformationen, die unser Leben verärgert haben. Was auf die Bühne kommt, wird eine außergewöhnliche Saison sein, ein Unikat, das mit keiner der vorherigen Ausgaben vergleichbar ist, für die Art der künstlerischen Vorschläge, die auf die Bühne kommen werden. In kürzester Zeit gelang es uns, große Namen des nationalen Kunstpanoramas und zahlreiche Weltpremieren nach Verona zu bringen. Ein 360-Grad-Programm, das den Bezug zu Shakespeare festhält, der in der DNA dieses Festivals enthalten ist. Sowie die Verbindung zu den großen Klassikern. Aber wir wollten ein Fenster der Reflexion über das öffnen, was wir in den letzten Monaten erlebt haben, und es nur mit einer Show eröffnen, die diesem Thema gewidmet ist. Mein Dank geht an alle, die in verschiedenen Funktionen zusammengearbeitet und zur Realisierung dieser Saison beigetragen haben. " "Das Veronese Summer Theatre ist sicherlich das wichtigste Sommerereignis auf regionaler Ebene - schloss Zuin - wir freuen uns daher, ein Teil davon zu sein und zu seiner Realisierung beigetragen zu haben. Seit über zwanzig Jahren arbeiten wir mit der Gemeinde Verona zusammen, deren Unterstützung ausschließlich die Verbesserung von Kunst und Unterhaltung zum Ziel hat. Das diesjährige Programm scheint nicht von dem Notfall betroffen zu sein, den wir erlebt haben. Das Programm ist in der Tat von großer künstlerischer Qualität. Ich danke der Gemeindeverwaltung für die Entscheidung, in diesen Sektor zu investieren. Tatsächlich besteht der Wunsch, zu Theatern und Plätzen zurückzukehren und von v aufzutreten ''''''' Agenda, EventiAgenda, Festival, NotiziediVerona, Paolo-Fresu, Verona, Verona-Jazz, VeronaJazz, '''''' Verona-Jazz-tornano-al-Teatro-Romano-Verona-Paolo-Fresu-Raphael-Gualazzi-Estate-Teatrale-Veronese2020 In risposta a @RUMORS_Festival e altri 4 Rumors Festival #IllazioniVocali e #VeronaJazz a Verona, con #VascoBrondi, Vinicio #Capossela, #Fresu R #Gualazzi #EstateTeatraleVeronese 2020 -https://notissiedeverona.blogspot.com/2020/06/Rumors-Festival-Illazioni-Vocali-Verona-Jazz-tornano-al-Teatro-Romano-Verona-Vasco-Brondi-Vinicio-Capossela-Paolo-Fresu-Raphael-Gualazzi-Estate-Teatrale-Veronese-2020.html - #RumorsFestival #IllazioniVocali e #VeronaJazz #TeatroRomano #Verona, #elisabettafadini @ElisabetFadini '''''''''

giovedì 5 marzo 2020

Brenzone Music Festival C'era una volta una kermesse musicale

Brenzone Music Festival == Vanessa Tagliabue Yorke 7 h · Cari Amici, il Festival di BrainZone a Brenzone sul Garda non si farà quest'anno. Non è colpa del virus che ultimamente abbiamo imparato a conoscere, bensì è merito di un altro tipo di virus che purtroppo infesta il nostro paese dalla notte dei tempi, e contro il quale sembra che ogni intelligenza e ogni creatività risulti VANA, questo famigerato virus che impedisce alla cultura di diffondersi e che fa marcire le nostre esperienze più felici è il virus della POLITICA. Inutile puntualizzare che né io ne gli altri artisti che avete conosciuto e amato in quei luoghi meravigliosi parteciperemo questa estate a qualsivoglia evento in Brenzone. Io penso che vi mancheremo, e che sentirete la differenza, perché l'unico virus che può colpire la vostra memoria non è quello della politica, che invece scompare di fronte ad essa, perché la memoria sconfigge l'ignoranza e impedisce l'errore. Se vi accorgerete è quindi segno che non avete l'Alzheimer. <3 Bacioni e auguri a tutti di riprendere in grande stile ogni attività! == comunicato : C'era una volta il Brenzone Music Festival, una kermesse musicale che per tre edizioni ha portato per le strade e nelle piccole piazze di Brenzone musica e sorrisi. Un festival nato sotto la guida del direttore artistico Mauro Ottolini, un progetto lungimirante che aveva tutte le carte in regola per durare nel tempo e affermarsi a livello nazionale; non a caso è stato definito da SkyTg24 tra i dieci festival più belli d’Italia, ed eravamo agli inizi… Cosa ha decretato il successo del festival che molti comuni vicini ci hanno invidiato? Innanzitutto l’innegabile qualità dei musicisti che abbiamo ospitato, dalle marching band alle suggestive performance musicali fin dall'alba, dalle jam session che hanno coinvolto in particolare i brensonai, ai “big” che hanno calcato il nostro palco: Alberto Fortis, Karima, Simona Molinari, Raphael Gualazzi official. Nomi importanti, alcuni dei quali recentemente si sono rivisti a Festival di Sanremo insieme allo stesso Ottolini. Ma il vero successo è sicuramente stato il matrimonio perfetto tra le nostre location e questa rassegna che ha coinvolto tutte le contrade, proponendo un intrattenimento di grande valenza culturale, esaltando le nostre bellezze naturali ed artistiche (basti pensare ai concerti sulle spiagge, al museo etnografico, ai concerti sulle barche e addirittura in acqua), lanciando anche un messaggio di rispetto per l’ambiente e di sostenibilità per turisti e residenti. I residenti… mi piace sottolineare, a questo proposito, che questo festival poteva contare, nella sua non semplice organizzazione, su un folto gruppo di volontari che hanno donato tempo ed energia per la buona riuscita della manifestazione. Albergatori e commercianti hanno potuto toccare con mano la soddisfazione dei loro clienti di fronte alle performance musicali in molti casi portate a “domicilio”, mentre i cittadini sono stati piacevolmente coinvolti in questa quattro giorni riscoprendo il piacere di condividere momenti di pura bellezza . E scusate se è poco… Abbiamo cercato di far capire tutto questo all'attuale Amministrazione in incontri ufficiali e in colloqui più informali. Sono intercorse email e confronti con il direttore artistico a cui, tra l’altro, è mancata una risposta definitiva. Ci abbiamo provato in vari modi perché ci sembrava e ci sembra una di quelle occasioni da non perdere: c’era una macchina organizzativa pronta a partire, una risonanza che aveva cominciato a risvegliare l’interesse di molti, l’opportunità per l’amministrazione di fare una gran bella figura. Non c’è stata la volontà politica. Stop. Il Festival non avrà un seguito. Diciamo che l’Amministrazione Benedetti ha clamorosamente sbagliato un rigore a porta vuota...ma il rimbalzo di quel pallone che ha mancato la rete a Brenzone è stato preso al volo dall'amministrazione di un altro comune dove il festival si farà, a modello di quello che Brenzone si è lasciato scappare da sotto il naso. C’era una volta il BrainZone Music Festival… e qualcuno dovrà spiegarci perché non ci sarà più. Cordialmente Il Comitato organizzatore 𝐁𝐫𝐚𝐢𝐧𝐳𝐨𝐧𝐞 𝐌𝐮𝐬𝐢𝐜 𝐅𝐞𝐬𝐭𝐢𝐯𝐚𝐥, 𝐞̀ 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐢 Nel primo commento un comunicato per spiegare quanto accaduto... La quarta edizione del Brainzone Music Festival non si farà! Comincia in maniera brusca il 2020 di Brenzone con la non notizia della cancellazione del più importante Festival musicale del Lago di Garda. Nonostante la grossa mole di impegno dei volontari intenzionati a confezionare una quarta edizione ancora più scoppiettante, il Sindaco in primis e l'Amministrazione Comunale del nostro Comune hanno più volte ritardato la decisione fino ad arrivare allo scadere del tempo utile per lavorare professionalmente Condividete questo post se credete sia stato fatto un torto alla Musica


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